La Società Italiana di Sociologia della Salute (S.I.S.S.) promuove, nell’ambito dei processi di sviluppo e di modificazione del welfare sanitario e sociale, il contributo conoscitivo, metodologico ed operativo della sociologia della salute, a livello accademico e professionale, sui temi e problemi che concernono:
- la salute e la malattia nelle loro dimensioni epistemologiche;
- il benessere e la qualità della vita insieme alle diverse culture e ai diversi comportamenti ed atteggiamenti che li informano;
- l’umanizzazione, la personalizzazione dei servizi sanitari e sociali e la loro valutazione di qualità;
- l’assetto e lo sviluppo dei modelli organizzativi delle aziende sanitarie e dei servizi sanitari e sociali pubblici e privati;
- il mutamento sociale e le diverse forme d’anomia e di devianza che possono determinare comportamenti di dipendenza e d’abuso, nonché rischi per la salute individuale e collettiva;
- le professioni e i sistemi sanitari e sociali, valutati anche in modo comparativo nella realtà italiana e internazionale;
- le disuguaglianze sociali nello stato di salute e nell’accesso alle cure sanitarie ed ai servizi sociali;
- l’evoluzione dei bisogni sociosanitari a seguito dello sviluppo delle bioscienze e delle biotecnologie;
- la bioetica e la relazione curativa anche con riferimento alle medicine non convenzionali.
La S.I.S.S. si impegna a conseguire il più ampio riconoscimento sociale e normativo e la tutela delle attività proprie della professione di sociologo della salute, in ambito accademico e in ambito professionale.