Diretta Youtube
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Roma, 10 maggio 2024
Dip. Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre – via del Castro Pretorio, 20 (Aula P1).
(accesso libero e gratuito)
Il tema dell’accessibilità è spesso inteso come sinonimo di disabilità ma, di fatto, si tratta di due ambiti con
connotazioni differenti, seppur strettamente correlati. Se l’Organizzazione Mondiale della Sanità usa la
parola disabilità come termine ombrello per indicare tutte le forme di limitazione funzionale che impediscono
il normale svolgimento delle attività quotidiane e riducono la partecipazione alla vita sociale, l’accessibilità
può allora essere intesa come la soluzione, quantomeno parziale, di queste problematiche, ma non solo. Il
termine accessibilità, infatti, non riguarda soltanto le persone con disabilità ma amplia gli orizzonti e
considera tutti gli specifici bisogni che le persone possono presentare in modo temporaneo o permanente,
nelle diverse fasi della vita e sulla base di peculiarità fisiche, sensoriali e/o cognitive. In tal senso,
l’;accessibilità non solo è funzionale per le persone con disabilità, ma lo è anche per gli anziani, i bambini, le
donne in gravidanza, le persone con una menomazione temporanea (si pensi a chi si rompe un arto inferiore
e deve spostarsi con le stampelle), le persone con intolleranze alimentari, i piccoli trasportatori che
eseguono consegne e molti altri soggetti.
Per tali ragioni, il tema dell’accessibilità non deve essere inteso in modo particolaristico, ossia connesso a
una parte di popolazione con specifici bisogni, ma va concepito a livello universalistico poichè riguarda tutti i
cittadini. Non a caso, a livello internazionale, si parla di design for all.
Il convegno è dunque orientato ad affrontare queste tematiche analizzando le esigenze di accessibilità
nelle diverse fasi del corso di vita e offrendo una visione di buone pratiche spendibili nelle realtà locali.
Il panel di esperti, composto da accademici e professionisti del settore, discuterà di diritti, inclusione
scolastica e lavorativa di persone con disabilità, informatica e ausili per l’autonomia personale, linee guida e
buone pratiche. Tra le esperienze in essere, vi sarà Basilicata for all, progetto sostenuto dal Ministero della
Disabilità mediante il finanziamento di progetti per il turismo accessibile e inclusivo per le persone con
disabilità. Un’idea progettuale che intende sviluppare un modello operativo, sostenibile e replicabile.